Corredo o Dote della Sposa

Il Corredo o Dote della Sposa.

Il corredo della sposa riveste molta importanza, secondo la tradizione popolare calabrese, rappresenta la dote da portare al marito, senza la quale sarà difficile trovare un buon partito, e poteva comprendere oltre che tutti gli accessori per la casa, anche beni immobili di valore molto più cospicuo, come la casa o terreni, usanza che in alcuni paesini è ancora in essere, magari non più nei termini e nel significato che assumeva un tempo, ma più come dono da parte delle famiglie, che regalano la casa ai figli ,tanto alla sposa che allo sposo.

La nascita di una femminuccia comportava l’acquisto da parte della madre, ed anche da parte della nonna che viveva in casa, di ogni bene che potesse essere utile alla giovane, in età da matrimonio. La cosa straordinaria è che non si aspettava che fosse grande, per comprare tutto il necessario, ma era acquistato un pezzo alla volta, man mano che la piccola cresceva, in modo da pesare meno sul budget familiare che spesso non era molto esoso. Così si procedeva all’acquisto di biancheria per il letto, lenzuola di finissimo cotone ricamati in pizzo, o ricamati a mano, direttamente dalla sposa o dalla mamma, lenzuola in seta, in lino, biancheria per il bagno, per la cucina, il servizio dei piatti buoni, in fine porcellana, quello dei bicchieri in cristallo, per le buone occasioni, e la batteria di pentole, quelle garantite a vita, nonché un servizio da tè e da caffé, sia in argento che in porcellana. Spesso era necessaria tutta una stanza per contenere tutto il corredo preparato per le femmine da maritare, specie nel caso erano più di una in casa.

Oggi questa tradizione è meno frequente, per questioni di modernità, anche se spesso si fa coincidere la modernità con l’impossibilità di fare un corredo come si usava una volta, per la mancanza di risorse economiche adeguate. Probabilmente una volta c’era maggiore attaccamento alle tradizioni, e si era persino disposti a fare dei sacrifici nella vita di tutti i giorni pur di far trovare il corredo alle figlie. Oggi probabilmente il modo di vedere il matrimonio dal punto di vista economico è diverso rispetto al passato, un tempo erano i genitori che sposavano i figli, e nel gergo popolare si diceva di tizio che aveva sposato cinque o sette figlie femmine, oggi si sta cambiando modo di vedere le cose, sono le giovani coppie che si sposano, sì aiutati dai genitori in molti casi, ma non è più dovuto come lo era in passato, oggi il corredo si compone più delle cose necessarie per la vita di tutti i giorni e si acquista nei mesi che precedono il matrimonio.

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